La pagina di Alicia B.  

         Urkak e la pergamena  



C'era una volta il figlio di un servo della gleba, era un bambino gentile e buono, destinato a diventare anche lui un servo.
Un giorno, ricevuto l'incarico di portare una pergamena all'imperatore, partì per un sentiero che portava al bosco. Percorso il bosco si arrivava all'enorme palazzo dell'imperatore, così si incamminò per il sentiero con la pergamena tra le mani.

Quando arrivò nel bosco, incontrò l'aiutante dell'imperatore, Bramesh, che era sempre stato perfido e traditore e che voleva rubare il trono all'imperatore.
Urkak, il figlio del servo, facendo finta di non vederlo, ricominciò a camminare, ma Bramesh disse: "Conosco la strada più corta, è quella là, tu stai attraversando quella più lunga!".
Allora Urkak gli disse grazie e se ne andò per la strada più corta che gli aveva indicato Bramesh. Bramesh lo aveva imbrogliato e gli aveva detto il contrario, così prese lui la strada più corta ed arrivò al palazzo per primo.

Poi arrivò Urkak, chiese permesso ed entrò.
C'era Bramesh travestito da imperatore, il suo scopo era di prendere la pergamena, uccidere il bambino e sostituirsi all'imperatore.
Ma il mago, l'indovino di corte che si trovava nelle vicinanze, aveva visto tutto dalla sua sfera magica, così entrò nel palazzo appena in tempo, proprio mentre Urkak stava dando la preziosa pergamena a Bramesh.
Il mago allora impedì cha tutto ciò avvenisse e liberò l'imperatore dalla stanza in cui era stato chiuso.
Bramesh diventò un servo dell'imperatore ed il padre di Urkak diventò un funzionario di corte.
Anche il bambino, ora, era destinato a diventare un funzionario di corte.

                                                                                                     Alicia B.

 


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