La pagina di Lucrezia T.

 

Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, si erano recati presso lo stesso ruscello.

Il lupo stava più in alto, mentre l’agnello era molto più in basso. Allora il cattivo lupo, che cercava un modo di mangiarsi l’agnello, cercò un pretesto per litigare e disse: "Perché mi sporchi l’acqua, mentre sto bevendo?"
L’agnello, per nulla impaurito, gli rispose: "Scusami, ma come posso fare ciò di cui ti lamenti: l’acqua infatti scorre da te verso di me!"  L’altro allora aggiunse: "Sei mesi fa hai parlato male di me".
L’ agnello capì che il lupo cercava solo un pretesto per litigare e non si fece ingannare. Così... l’agnello per scampare al lupo decise di ribellarsi alla sua cattiveria.

Aveva un cugino montone che gli aveva raccontato che nel suo gregge c’era un montone grossissimo. Era più grande di una mucca, aveva denti spaventosi e delle enormi corna appuntite. L’agnello cominciò a belare fortissimo finché il gregge dei montoni non capì che c’era un agnello in pericolo e andò verso di lui.

Allora il grosso montone si mise dietro al lupo e gli disse: "Sei forte tu che hai spaventato il mio piccolo amico?"
Il lupo alzò gli occhi e si spaventò terribilmente.
Diventò piccolo piccolo e con le orecchie giù sembrava un agnellino, ma il montone non gli lasciò il tempo di scappare e lo infilzò con le corna.

 

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