La pagina di Martin K.
 

 

La storia di Scanderbeu

   

Scanderbeu era un grande guerriero albanese.
Egli
già da piccolo pensava all'Albania, perché non gli piaceva che essa fosse in mano ad un altro paese. Venne preso come guerriero dai nemici e dovette combattere contro l'Albania.
Ma lui non voleva combattere contro il suo paese, che amava, e non dimenticò mai la sua terra e la sua famiglia.
Con la sua astuzia trovò il modo di riuscire a scappare e ritornare a Crui, la città dov'era nato.
Scanderbeu organizzò un forte esercito formato da amici e dal popolo e vinse tante battaglie contro coloro che lo avevano comprato come guerriero.
Venne però colpito da una grave malattia e, prima di morire, organizzò un'assemblea con il suo esercito a cui diede una bella idea. "Prendete dei bastoncini, metteteli tutti insieme e provate a romperli", disse. Essi non riuscirono a romperli tutti.
Scanderbeu disse che questo dimostrava la forza e la vittoria quando si è tutti uniti.
Disse loro anche di rompere i bastoncini uno ad uno: essi li spezzarono tutti.
Ciò voleva dire che non bisogna dividersi in battaglia ma stare tutti uniti.
 

POEZIO

Prite, Prite, Skënderben, po

Vjen si pëllumb i shkuar

té shpètoi Memédhen.
 

 

POESIA

Aspetta, Aspetta Scanderbeu

sta venendo come una colomba

disegnata per salvare la sua terra



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