Tantissimi anni fa, sulle montagne del Cerchio Infuocato, così chiamate per la presenza di numerosi vulcani, viveva un bambino di nome Kir che abitava in un piccolo villaggio costruito proprio sulla cima di una montagna.
Le scuole non esistevano ancora, ed i bambini trascorrevano le giornate giocando nei prati e nei boschi circostanti.
Un bel giorno, correndo e giocando, il piccolo Kir si perse nel bosco e non riuscì più a trovare la via del ritorno.
Ormai la luce del sole si stava pian piano spegnendo, e di lì a poco sarebbe scesa la notte.
Il piccolo Kir, che era un bimbo molto coraggioso, non si perse d'animo e continuò a camminare finché in lontananza scorse una graziosa casetta con una finestrella illuminata.
Incuriosito dalla situazione, e piano piano, il piccolo Kir si avvicinò alla finestra.
Senza far rumore salì sopra ad un grosso masso che si trovava proprio sotto la finestra per vedere chi c'era in casa.
Si allungò per sbirciare all'interno, ma non ebbe nemmeno il tempo di affacciarsi perché scivolò, cadde per terra e svenne per la botta subita.
Il mattino seguente, il piccolo Kir si svegliò, e guardandosi un po' intorno, scoprì con grande stupore che si trovava proprio a casa sua, nella sua cameretta, e proprio nel suo letto.
Allora si alzò di scatto, uscì di casa e si diresse subito verso il bosco, ripercorrendo lo stesso percorso fatto il giorno prima.
Quando arrivò nel punto dove si trovava la casa con la finestra illuminata, rimase a bocca aperta.
La casetta non c'era più, era rimasto solo il grosso masso dove era salito la sera prima.
Il piccolo Kir tornò a casa amareggiato e tanto tanto triste, già … era stato solo un sogno.
Da quella strana esperienza il piccolo Kir capì che un sogno non sempre corrisponde alla realtà, ma i sogni, a volte ci rendono felici.
Hey Kir, anche per stanotte … sogni d'oro !!!
